Tecla Pettenuzzo, difensore della Nazionale Italiana Under 19 e della Roma, si avvicina al calcio in tenerissima età, cominciando a giocare in varie formazioni giovanili miste prima di passare, a 14 anni, al Due Monti, squadra interamente femminile. Nell’estate del 2015 si trasferisce al Padova, dove disputa due campionati di Serie B.
L’ascesa continua nel 2017, quando arriva la chiamata del Brescia di Piovani, squadra vicecampione in carica. Il debutto è subito bagnato con un trofeo: la Supercoppa Italiana vinta in finale contro la Fiorentina, nella quale Pettenuzzo entra in campo nei minuti finali. Prima esperienza anche europea, contro l’Ajax, e campionato finito con la finale scudetto disputata contro la Juventus.
Rientrata al Padova dopo il prestito, viene poi girata al Sassuolo, dove affronta la seconda stagione consecutiva in Serie A. Nell’estate del 2019, nuovo cambio di casacca, con l’ambiziosa Roma che decide di puntare forte su di lei.
Rientrata al Padova dopo il prestito, viene poi girata al Sassuolo, dove affronta la seconda stagione consecutiva in Serie A. Nell’estate del 2019, nuovo cambio di casacca, con l’ambiziosa Roma che decide di puntare forte su di lei.
In Nazionale, l’esperienza di Pettenuzzo inizia prestissimo, con la chiamata nel 2015 di Enrico Sbardella nella formazione Under 17. Il cammino continua con varie chiamate nelle selezioni giovanili e nel 2017 arriva la convocazione per il Torneo di La Manga, con l’Under 19.